L’ex primula rossa del banditismo in cella per droga lascia Badu ‘e Carros. «Ci speravo, sono felice. Vado subito a salutare i parenti a Orgosolo» in LA NUOVA SARDEGNA 7 giugno 2019
Non chiamatelo ‘governatore’, ma ‘Presidente’, di Salvatore Cubeddu
Villa Devoto, sede della Presidenza della Regione sarda
Oggi si fa un gran parlare del «piano Kalergi» (un progetto per favorire l’immigrazione africana e asiatica in Europa e dare origine a una nuova etnia) o del «piano Bilderberg» (che avrebbe imposto al mondo il neoliberismo e favorito le crisi economiche dal 1994 al 2008). È a cavallo della modernità, a partire dalla fine del ’700, che si moltiplicano false congiure e teorie della cospirazione considerate reali o altamente probabili: l’idea che esista un gruppo di individui che, in segreto, domini la politica, la finanza e gli eventi globali della storia da allora non ci ha più abbandonato. Ecco perché.
L’obiettivo primario della scuola deve essere quello di avvicinare gli alunni alla grande cultura, non alle pretese «competenze» di cui parlano riformatori sconsiderati in preda a ossessioni pedagogico-valutative. Per questo serve una classe docente all’altezza, che l’attuale università non è capace di formare.
Abbiamo chiesto al dott. Aldo Anedda, autore di numerosi volumi su molteplici tematiche riguardanti la Sardegna – tra i quali un importante saggio sull’Amministrazione regionale sarda (Interna Corporis. Anatomia di una pubblica amministrazione) – di presentare il saggio di Enrico Lobina Considerazioni sulla riforma della burocrazia regionale alla luce di una nuova visione del futuro della Sardegna, Quaderni della Fondazione Sardinia, nuova serie, n°1.
Enrico Lobina
Con il nuovo volume, Il terzo pilastro (Bocconi Editore), Raghuram Rajan – senza dubbio uno dei maggiori economisti viventi – non nega che possa esistere un populismo «buono» (di matrice democratica e liberoscambista), che miri a rompere le asfissianti collusioni fra potere politico ed economico. Tuttavia Rajan è chiaramente animato dalla forte preoccupazione che sia oggi esclusivamente un populismo «cattivo» (di matrice nazionalista e protezionista) ad approfittare degli squilibri economici per imporsi nel panorama politico mondiale.
Venerdì 7 giugno 2019 viene presentato ad Oristano il romanzo “La cancellazione” (ed. l Maestrale, Nu, 2018) di Mariangela Sedda, autrice di altri romanzi e di raccolte di racconti: riguarda un fatto connesso ai fatti del 31 ottobre 2016, con l’espulsione di Lussu dall’Ordine degli avvocati. In questa città visse ed operò uno dei personaggi del libro, Paolo Pili.
La scuola nell’era della rivoluzione digitale – I Giganti di Monte Prama in Cina – Uno scontro tra fonti normative – Una scuola ufficiale estranea alla lingua, alla storia ed alla cultura di un popolo – Quali alternative?
Eccoci tutti attorno al libro di Antonio che raccoglie Poesias e meledos peri sas àndalas de sa vida, poesie e riflessioni lungo i sentieri della vita, in una elegante edizione della Nemapress, casa editrice algherese-romana di Neria De Giovanni, scrittrice e critica letteraria, che presenta l’opera insieme a il Prof Gaspare Mura, filosofo e accademico.
Neria De Giovanni, Antonio Maria Mazia e Gaspare Mura.