Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 25, domenica 23 giugno 2013

IN CUSTA CHIDA: notiziario della settimana sarda.

 

L’immagine della Sardegna, se la senatrice sarda piange. E’  Manuela Serra (M5S), parlando in senato  sul dramma di Vinyls e Alcoa,  giovedì 20 giugno. Nel suo intervento di tre minuti e mezzo più volte la voce s’incrina, lasciando trasparire un’autentica partecipazione emotiva, sottolineata anche dalla presidente dell’Aula e dagli applausi spontanei dei colleghi. Tutti contro l’Italia, matrigna verso i Sardi?

 

 

Il 29 settembre, cento giorni, poi si vota. Forse. Ma in un modo o nell’altro il centrosinistra dovrà pur sciogliere il dubbio che si porta appresso, grosso modo, dal 16 febbraio 2009, data delle ultime Regionali. E cioè: chi diavolo candidiamo alle prossime? E’ già in corsa il presidente della provincia di Nuoro, Roberto Deriu. I dubita del sì di Renato Soru. Si fanno i nomi di di Francesca Barracciu, di Silvio Lai, di Franco Siddi e di Gianfranco Ganau. Il numero è destinato a crescere.

Nulla osta allo svolgimento delle gare interne del Cagliari calcio, durante il prossimo campionato, allo stadio Is Arenas. La Prefettura ha mandato un fax alla Lega nazionale professionisti di serie A, alla società rossoblù, al questore e al Comune di Quartu, per dire che il via libera – sotto il profilo dell’ordine pubblico – ci sarà. Ma, il giorno dopo, arriva la mazzata finale: a Is Arenas è tutto contro le regole, bisogna fermare tutto. Contemporaneamente Cappellacci conocrda con Zedda la spinta a far ritornare la squadra del Cagliari allo stadio di Sant’Elia.

L’Istituto superiore regionale etnografico schiude  le porte di laboratori e cantieri ampi ben  750 metri quadri. Nello storico museo del costume, il portone introduce a un percorso vasto tremila metri quadri. Otto milioni di euro per realizzare il museo dell’identità sarda. Si conta di finire i lavori per marzo prossimo.

Giro di vite della Regione su trasferte e missioni. Dopo il taglio drastico di auto blu, incarichi professionali, consulenze, indennità del presidente della Giunta e degli assessori, il contenimento della spesa per razionalizzare i costi interessa anche le missioni del personale. E farli lavorare di più, no?

Cappellacci incontra Almunia a Bruxelles e punta la prua della flotta sarda sugli armatori (ovvero «i signori del mare», come li definisce il governatore), accusati di strozzare l’Isola con tariffe stellari che stanno mettendo in ginocchio la già fragile economia isolana.

 

La Cgil organizza i “non organizzati”: «Sono un esercito», un mondo che accomuna borsisti, agenti di assicurazioni, dottorandi, musicisti, artisti, praticanti, professionisti, freelance, stagisti, collaboratori e promoter. «Stiamo parlando di oltre 2 milioni di lavoratori con contratti a termine».

Il Porto Canale punta ad affacciarsi anche sugli oceani. Cagliari sarà connessa regolarmente con Spagna, Italia, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Malta, Egitto, Libano, Turchia e il Mar Nero. Con l’introduzione del nuovo servizio con la Libia, a cui si aggiungono gli ulteriori tre collegamenti alla settimana con Tunisi e quelli storici con l’Algeria ed il Marocco, il porto di Cagliari continua a costruire la sua immagine positiva di porto di raccordo e rilancio con i mercati del Nord Africa».

Stranezze. la Corte dei Conti ha chiesto lumi sulla partecipazione della Regione sarda in due società quotate in Borsa:  la Brioschi (settore immobiliare), l’altra è nientemeno che la Bastogi, la più antica società quotata nel listino di Milano, specialista tra l’altro di «gestione e conservazione di opere e di oggetti d’arte». Che ci fa la Regione nel pacchetto azionario? Risposta non c’è …

 

 

Si chiama “Back-impresa” il nuovo percorso di rientro nel programma Master and back che incentiva i ragazzi che hanno seguito percorsi di alta formazione a tornare in Sardegna e puntare sull’autoimprenditorialità. Sul piatto ci sono 3,3 milioni di euro che saranno suddivisi in circa 50 giovani che potranno richiedere un massimo di 75mila euro.

E’ stato annunciata l’introduzione sperimentale del cosiddetto fleet management, cioè la geolocalizzazione di tutti i mezzi schierati per l’antincendio, che permette di risalire a tutti gli interventi in corso e non solo, arrivando addirittura a determinare le quantità d’acqua a disposizione dei mezzi.

Telefonata di chiarimento fra Grillo e Paola Pinna. Il contatto telefonico con Beppe Grillo auspicato, quasi preteso, dalla deputata Paola Pinna c’è stato. Per la parlamentare sarda qualche collega della Camera ha chiesto la cacciata per aver espresso parere negativo alla richiesta di espulsione della senatrice Adele Gambaro.

L’Ente foreste mette in campo nella lotta al fuoco 600 vedettisti in 190 punti di avvistamento, dispone di 314 postazioni e di 480 squadre di lotta e può disporre di 350 mezzi di cui 200 leggeri. In più ci sono le squadre barracellari.

SCUOLE SUPERIORI. Pochi iscritti: stop alle prime anche a Fonni, Bitti, Desulo, Tonara L’istituto geometri Floris di Gavoi perde tre classi. La contrazione delle iscrizioni penalizza i centri montani. «Abbiamo bisogno di una legge regionale che tuteli la specificità di questo territorio per salvaguardare il diritto allo studio di chi ci vive – spiega Maria Luisa Ariu della Cisl scuola”-. L’inadeguatezza del numero degli alunni rispetto ai parametri ministeriali ci rendono sempre perdenti perché non riusciamo a far partire classi con numeri così bassi».

«La Crivellenti? Me la segnalò Gianni Letta», afferma al   al pm l’ex sovrintendente Pietrantonio Nel settembre del 2008 Marcella Crivellenti fu assunta al Lirico come assistente alla biglietteria su segnalazione di Gianni Letta, all’epoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del governo Berlusconi.  La Procura vuole vedere chiaro sul suo passaggio a sovrintendente deciso dal sindaco Zedda, non trascurando il ruolo che potrebbe aver avuto nella vicenda il potente direttore generale del settore spettacoli del Ministero Salvatore Nastasi – già interrogato dal pm Pilia – barese come la Crivellenti e al quale proprio Gianni Letta fece da testimone di nozze. Comparaggio?

Si chiude a Cagliari la Conferenza annuale delle regioni periferiche d’Europa: un incremento da duecentomila a cinquecento mila euro del valore degli aiuti de minimis per le Regioni insulari, lo stop al processo avviato in Europa per accentrare ai singoli Stati la gestione dei fondi strutturali e sviluppare criteri oggettivi per l’assegnazione delle risorse del Quadro strategico comune, strumento che dovrà essere studiato nei dettagli senza ritardi. Sono questi alcuni dei punti che verranno inseriti nella dichiarazione finale .

 

A Sassari 150 opere in concorso da lunedì24. Da lunedì 24 Sassari diventerà capitale del cortometraggio e anche centro del cinema sardo, che discuterà delle prospettive durante gli Stati generali convocati per il 28 e 29. Fatica immane per gli organizzatori del Cineclub Sassari Fedic scremare le proposte arrivate da tutti i continenti. Giunto alla VII edizione, il Sardinia Film Festival ha acquisito notorietà mondiale tra i giovani film maker e tra quelli più rodati. «E abbiamo guadagnato il patrocinio del ministero per le Attività culturali e delle tre più alte cariche dello Stato», ha ricordato il direttore artistico Carlo Dessì. Sono stati visionati 855 corti, quasi tutti prodotti negli ultimi due anni: 290 provenienti dall’Italia, 102 dalla prolifica Spagna, ma anche 19 dal Messico, 18 dagli Usa, 15 dall’Iran, 13 dal Canada. Rappresentati paesi come Cambogia, Colombia, Iraq, Malesia, Singapore e Taiwan.

Bocciata a voto segreto in Consiglio regionale la doppia preferenza di genere, di fatto affondata con 40 voti a 34. La norma naufragata in aula concedeva all’elettore due preferenze, purché per candidati di sesso diverso. Le donne politicizzate, di tutti gli schieramenti, sono imbufalite e si avviano a chiedere l’appoggio dell’elettorato tramite referendum.

Il Consiglio ha confermato lo sbarramento al 10% per le coalizioni e al 5 per le liste singole («non cercano di scrivere buone regole, ma solo di non perdere poltrona e privilegi», attacca la segreteria nazionale di Progres). Sfuma invece la possibilità di candidarsi in più collegi: «Così si favorirebbero cordate territoriali», ha spiegato Giuseppe Cuccu (Pd), «peggio di quando c’era la preferenza multipla».

Is Arutas, paradiso mondiale. Nella classifica solo un altro litorale italiano: Conigli di Lampedusa. Per Vanity Fair è una delle 11 spiagge più belle del Pianeta. Sabbia come chicchi di riso, mare dalle diverse sfumature azzurre. La spiaggia di Is Arutas continua a incantare. Accanto a Is Arutas Vanity Fair Traveller ha scelto la spiaggia thailandese di Maya Bay, Phi Phi Leh; Whitehaven Beach nelle Whitsunday Island, davanti alla Great Coral Reef australiana; la spiaggia del Navagio a Zante; la Radhanagar Beach, Havelock, nelle Isole Andamane; la Mnemba Island, a Zanzibar; Genipabu Beach, in Brasile; Grace Bay Beach, Turk & Caicos nei Caraibi; Paradise Beach, Cayo Largo, a sud di Cuba; Jimbaran Bay a Bali.

 

 

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