L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL POPOLO SARDO SI ORGANIZZA NEI TERRITORI DELLA SARDEGNA, il comunicato del comitato
COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO PER L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL POPOLO SARDO
In data odierna, 17 gennaio 2012, si è riunito, presso la sede della CISL sarda a Cagliari, il Comitato per la costituente del popolo sardo che ha ribadito l’urgenza e la necessità di una fase costituente in Sardegna per riformare le istituzioni, riscrivere lo statuto speciale, predisporre la legge statutaria e rilanciare il confronto Stato-Regione per giungere a un nuovo Patto costituzionale in grado di garantire maggiori poteri e risorse finanziarie alla Sardegna.
In questa direzione il Comitato per la costituente ha deciso:
- di rinnovare alla Regione Sardegna la richiesta di attuare il dispositivo del documento unitario approvato dal Consiglio regionale circa l’istituzione dell’Assemblea costituente del popolo sardo quale strumento che meglio di altri può interpretare una fase di profondo cambiamento istituzionale e sociale dell’Isola;
- di autogestire, come Comitato e con l’apporto di quanti vorranno sostenere l’iniziativa, l’elezione dell’Assemblea costituente qualora la Regione non dovesse provvedere in tempi rapidi a rispettare i contenuti del documento approvato dal Consiglio regionale;
- di interloquire con la Commissione riforme e autonomia del Consiglio regionale, rispondendo alla nota (indirizzata anche al Comitato) del Presidente onorevole Paolo Maninchedda, che, nel rilanciare il documento unitario del Consiglio su una nuova fase costituente, ha proposto alcuni quesiti riguardanti le riforme istituzionali, lo statuto, la statutaria e il rapporto con lo Stato;
- di avviare la costituzione nei diversi territori dell’Isola dei comitati locali per la costituente del popolo sardo, con la massima apertura a quanti ne condividono l’iniziativa;
- di calendarizzare un confronto con le rappresentanze politiche, sociali, istituzionali e della cultura. Pertanto verrà promossa, nelle prossime settimane, un’iniziativa da tenersi a Cagliari. Nei prossimi giorni verrà pubblicizzato un documento del Comitato che servirà da base per il dibattito che si intende sollecitare in questo confronto.
L’Ufficio Stampa
Cagliari 17 gennaio 2012
COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO PER L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL POPOLO SARDO
In data odierna si è riunito, presso la sede della CISL sarda a Cagliari, il Comitato per la costituente del popolo sardo che ha ribadito l’urgenza e la necessità di una fase costituente in Sardegna per riformare le istituzioni, riscrivere lo statuto speciale, predisporre la legge statutaria e rilanciare il confronto Stato-Regione per giungere a un nuovo Patto costituzionale in grado di garantire maggiori poteri e risorse finanziarie alla Sardegna.
In questa direzione il Comitato per la costituente ha deciso:
- di rinnovare alla Regione Sardegna la richiesta di attuare il dispositivo del documento unitario approvato dal Consiglio regionale circa l’istituzione dell’Assemblea costituente del popolo sardo quale strumento che meglio di altri può interpretare una fase di profondo cambiamento istituzionale e sociale dell’Isola;
- di autogestire, come Comitato e con l’apporto di quanti vorranno sostenere l’iniziativa, l’elezione dell’Assemblea costituente qualora la Regione non dovesse provvedere in tempi rapidi a rispettare i contenuti del documento approvato dal Consiglio regionale;
- di interloquire con la Commissione riforme e autonomia del Consiglio regionale, rispondendo alla nota (indirizzata anche al Comitato) del Presidente onorevole Paolo Maninchedda, che, nel rilanciare il documento unitario del Consiglio su una nuova fase costituente, ha proposto alcuni quesiti riguardanti le riforme istituzionali, lo statuto, la statutaria e il rapporto con lo Stato;
- di avviare la costituzione nei diversi territori dell’Isola dei comitati locali per la costituente del popolo sardo, con la massima apertura a quanti ne condividono l’iniziativa;
- di calendarizzare un confronto con le rappresentanze politiche, sociali, istituzionali e della cultura. Pertanto verrà promossa, nelle prossime settimane, un’iniziativa da tenersi a Cagliari. Nei prossimi giorni verrà pubblicizzato un documento del Comitato che servirà da base per il dibattito che si intende sollecitare in questo confronto.
L’Ufficio Stampa
Cagliari 17 gennaio 2012
