Attenzione! Attenzione! Attenzione!
si seis intraos in custu zassu eis bistu ca est frimu dae una pariga de dies.
S’est guastada sa machina. Dha seus arranzande.
S’indhi teneis praghere, abarrai a lezede sos tantos articulos chi agatais, sos videos, sos zornales, sos liboros.
Nois eus a torrae a pubblicae in su blog cras o pustis.
Saludi a totus, Sa Fondatzione Sardinia
Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 45, domenica 8 dicembre 2013
IN CUSTA CHIDA: notiziario settimanale della Sardegna.
“Su Stangioni non si farà mai, a Molentargius via tutti gli abusi”. Massimo Zedda ha illustrato il suo disegno urbanistico al convegno dal titolo: “Finisce la terra? Uso e consumo di suolo, oggi”, al Lazzaretto di Sant’Elia. Insomma, per il sindaco di Cagliari non ci sarà nessuna espansione urbana anche perchè per forza di cose: per i giovani “si libereranno gli immobili di proprietà dei nonni. A San Benedetto abitano tante nonne sole, i nipoti vivono a Sinnai e Sestu. E’ naturale che prima o poi ci saràuna controtendenza”, cioè il ritorno in città.
QUANDO LA TERRA PRODUCE SANTI, convegno della Fondazione Sardinia a Gesturi
Con il patrocinio del Comune di GesturiGESTURI 7 dicembre 2013 ore 16,30
Salone polivalente della scuole medie (di fronte alla salita per la Giara)
Fra Nicola da Gesturi
Saluti delle Autorità
MARCO ANTONIO SCANU - Fra Nicola nella coscienza del suo popolo
DANIELE MADAU - La spiritualità di Fra Nicola
Con i canti religiosi di PIERO MARRAS
e la presenza straordinaria di FRA LORENZO DA SARDARA
Coordina PIERO MARCIALIS
Conclusioni di BACHISIO BANDINU
Sono invitati gli amministratori, i religiosi e le popolazioni dei Comuni della Marmilla e del Sarcidano.
«Pastori e contadini tornino a curare la terra come gli avi» , intervista a Giuseppe Pulina.
Occorre prevedere specifiche giornate in cui chi lavora in campagna si dedica alle attività di manutenzione. E pr questo servizio viene retribuito dall’Ente pubblico.
Il professor Giuseppe Pulina «Quante volte sarà stata evocata, questa parola, nei giorni dopo l’alluvione? Come un mantra. Peccato però che “territorio” ormai sia un termine svuotato di significato». Perché?
Tre temi, uno italiano e due sardi, un ‘no’ e due ‘sì’, tutti impegnativi, di Salvatore Cubeddu
L’articolo viene pubblicato anche sui siti di Aladinpensiero, Vitobiolchini,Tramasdeamistade, Madrigopolis, Sportello Formaparis, Tottusinpari e sui blog EnricoLobina e RobertoSerra, SardegnaSoprattutto.
Temi: Alle elezioni sarde non mancano neanche tre mesi. Berlusconi e noi. Apocalisse come rivelazione dopo la catastrofe.
Antonio Romagnino, un repubblicano nella liberaldemocrazia. Storia di un’amicizia oltre le generazioni, fra «aerei ponti», a Cagliari, di Gianfranco Murtas
Si conclude con questa lunga testimonianza, l’omaggio di Gianfranco Murtas alla memoria del professor Antonio Romagnino, a due anni dalla scomparsa.
Essa segue la rassegna commentata dei numerosi titoli pubblicati dal Defensor Karalis – questo il premio conferitogli nel 2006 dall’associazione Italia Nostra – nel corso di un quarto di secolo, fra 1981 e 2007. I due articoli in cui si è scandita quella ricca evocazione delle oltre cinquemila pagine del professore sono apparsi nel sito di Fondazione Sardinia rispettivamente il 18 ed il 26 novembre. Lo scorso anno, nel sito Edere Repubblicane, uscirono altri contributi, dello stesso Murtas, volti anch’essi a celebrare il grande intellettuale cagliaritano, tanto più negli anni della sua formazione. In particolare si richiamano quelli del 14 settembre, 5 ottobre, 5 novembre 2012 e 15 gennaio 2013.