TITOLO V, PERU: “DIFENDERE SPECIALITA’ NON BASTA. UN NUOVO STATUTO PER IL POPOLO SARDO”.

CAGLIARI, 11 LUGLIO 2014. “Non basta difendere l’Autonomia, ma occorre scrivere un nuovo Statuto in cui i sardi siano considerati come popolo, non come pura e semplice espressione geografica o, peggio ancora, economica”. Così Antonello Peru (FI), ha criticato la posizione espressa dall’assessore Demuro in ordine alla riforma del Titolo V della Costituzione. “E’ una partica – prosegue Peru- che invece dobbiamo giocare in attacco per dare il giusto riconoscimento al principio di insularità, per disegnare un nuovo ruolo diretto della Sardegna anche in Europa, che neppure appare nell’attuale versione, e soprattutto per dare pienezza ed effettività ai diritti del nostro popolo. Tutto ciò – sottolinea Peru- non è garantito dall’attuale Statuto, che enuncia dei principi, ma poi si perde nella fase attuativa, consentendo troppo spesso allo Stato centrale di calpestare i nostri diritti perfino dinanzi ad una sentenza della Corte Costituzionale, come avvenuto per le entrate prima e ora per il patto di stabilità. La Giunta aveva annunciato che avrebbe giocato d’anticipo rispetto alla riforma, ma dopo quattro mesi non ha ancora prodotto alcun documento e tenta di inserirsi in un dibattito ormai già chiuso. Ci faremo carico noi – prosegue Peru- di promuovere un  confronto in Consiglio regionale, finalizzato ad un’azione politica che rinforzi l’Autonomia e aperto anche a soluzioni di rottura come quella proposta dai sardisti sul referendum per l’indipendenza della Sardegna. Non possiamo più lasciare – ha concluso Peru- che le scelte politiche più importanti per la nostra isola siano in capo ad organismi esterni, che spesso perseguono finalità che nulla hanno a che fare con la Sardegna”.