IN CUSTA CHIDA: notiziario settimanale della Sardegna.

Pocos, locos e malunidos 1. Erano un centinaio di sindaci, «amministratori solo della povertà». Tra lo sventolio delle bandiere dei quattro mori e le sciarpe che fasciano il collo di chi sindaco non è, ecco i giocatori della partita. Cinquecento, a occhio e croce, indossano la maglietta bianca (qualcuno ce l’ha nera) e scandiscono un unico slogan, con la colonna sonora di Dimonios, l’inno della Brigata Sassari: «Zona Francaaaa, Zona Francaaa…». «È stata una vittoria» – esulta Cappellacci per aver ottenuto “un tavolo” operativo, a partire dalla prossima settimana. «Il viceministro si è detto disponibile alla redazione di un testo condiviso per la revisione dell’articolo 10 dello Statuto, il perno della nostra richiesta. L’obiettivo è quello di accelerare il percorso che ci porti al provvedimento di legge vero e proprio. Quanto alla zona franca integrale e doganale, già dalla prossima settimana partirà il confronto”.

Pocos, locos e amlunidos 2. In 400, tra loro 68 sindaci, a Cagliari alla contromanifestazione organizzata dal Pd: «Sì alle agevolazioni, ma il sit-in di Roma è campagna elettorale». Senza Iva e accise, «la Regione perderebbe 3 miliardi di entrate: tagliamo la sanità?». Tutti chiedono di ripartire dagli aspetti più fattibili: le zone franche urbane, l’attuazione del decreto del 1998 sui porti franchi.

Chi vuole laurearsi nell’Università di Cagliari può puntare su 78 scelte in più. Tanti sono i nuovi corsi, suddivisi nelle sei facoltà dell’Ateneo, che sono stati accreditati a livello nazionale. I 78 nuovi corsi sono suddivisi in 38 lauree triennali, 6 lauree magistrali a ciclo unico e 34 lauree magistrali biennali.

La Madonna con le stellette? Per carità, no, neanche per la Brigata Sassari. Da Cagliari a Sassari, in pellegrinaggio militare e religioso, per rendere omaggio alla Madonna del Buon Cammino, invocata patrona della Brigata Sassari. Un altro atto di consacrazione speciale, quello compiuto dai militari del 151° Reggimento Fanteria, di stanza a Cagliari, davanti alla statua decorata della croce militare e che ha ricevuto in dono anche il foulard bianco rosso con lo stemma del 151°. Povera Madonna, che non può reagire…

Il Cagliari-calcio torna a casa. Nuova convenzione tra Comune e Cagliari calcio. Riguarda la concessione dello stadio Sant’Elia alla società di viale La Playa, con l’utilizzo del prato, dei locali interni e dei parcheggi, la costruzione di tre tribune provvisorie da sistemare sulla pista di atletica, la sistemazione dei tornelli, delle telecamere, il canone. Quartu e il suo sindaco piangonol’Is Arenas perduto.

Scompaiono, per legge regionale, i presidenti e i Consigli provinciali. Almeno per cinque enti su otto: i quattro “nuovi” (Sulcis, Gallura, Ogliastra e Medio Campidano), e poi Cagliari.

Sardegna, amore mio! Per gli italiani che vengono a divertirsi, non per lo Stato e per la classe dirigente italica. All’interno dei confini del Bel Paese, la Sardegna conquista Per il 16,10% degli italiani, soprattutto nella fascia d’età 18-24 e 45-54 anni la Sardegna è la meta italiana preferita per le vacanze 2013. È quanto emerge da un sondaggio promosso da Hilton HHonors.

Ecco la nuova legge elettorale, approvata il 25 scosro con numeri molto larghi: 61 sì, appena 7 no, 6 astenuti.: 60 consiglieri, niente doppia preferenza a favore delle donne, niente listino del presidente, questi non potrà più mandare tutti a casa dimettendosi (altrimenti gli sarà vietata la ricandidatura),  otto i collegi territoriali, modificato il premio di maggioranza (al nuovo governatore basterà superare il 40% dei voti per aggiudicarsi il 60% dei seggi, cioè 36. Se resta sotto il 40, ma purché arrivi almeno al 25, ne avrà 36, pari al 55% dell’assemblea).

I commissari avranno 60 giorni per curare il passaggio di funzioni, beni e altro ancora ai nuovi enti locali. Quelli che verranno fuori dalla riforma organica che il Consiglio, sempre con la leggina odierna, si impegnerà ad approvare entro 30 giorni. C’è gente che già le rimpiange.

Guardia del Moro, ora il caso è politico. L’interrogazione parlamentare di Michele Piras (Sel) rimette in discussione il rinnovo dei vincoli sul deposito sotterraneo a La Maddalena. Secondo il deputato “La risposta del Governo è deludente e politicamente debole: ignora del tutto le ragioni e le richieste delle comunità locali“.

I veleni di Quirra. Studio dentro il poligono, elementi tossici nella terra. Prestigiosa rivista scientific pubblica i risultati delle analisi di un team di docenti universitari: trovati tallio, tungsteno e alluminio nei licheni, nelle pietre e in ossa di uccelli.

Regione senza risorse, 200 operai disperati. Oltre 200 lavoratori in cassa integrazione e in mobilità da gennaio non ricevono più l’assegno dell’INPS. Si tratta delle fabbriche chiuse del territorio di Macomer, tra cui il calzificio Queen, e altre fabbriche di Bolotana e Ottana.

Mezza Sardegna senza luce. Due guasti contemporanei bloccano per oltre un’ora i gruppi 3 e 4 della termocentrale di Fiume Santo a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Impianti fatiscenti, il sindaco di Sassari scrive al prefetto.

Eurallumina, tre indagati e stopo all’impianto Tecom. Direttore di stabilimento e 2 dirigenti pubblici accusati di abuso d’ufficio e falso. Ignorate le procedure per autorizzare lo smaltimento delle acque di falda.

La Cgil: fronte comune, basta attacchi all’industria. Appello rivolto a Prefettura, Regione e Confindustria. Si condividono le richieste della Portovesme Srl finita al centro dell’attenzione mediatica prima per una preà-allerta radioattività poi rientrata, poi per la discarica di Genna Luas e infine per una presunta elusione fiscale. Secondo il sindacato i 1500 lavoratori valgono almeno 4500 buste paga.

Nuove aziende crescono in ateneo. Anche a Cagliari è stato realizzato il progetto “ContaminationLab”, ovvero una via di mezzo tra un laboratorio universitario e un incumbatore d’impresa.

Flotta sarda nel mirino: costo 19 milioni. I giudici della Corte dei Conti passano ai raggi X il caso Saremar: rischi con l’UE. Nell’amministrazione pubblica cresce la spesa per il personale.

Province, commissariate cinque su otto. Il centrodestra ha scelto come far morire le Province: lo farà, per mano dei commissari. Non tutte però cadranno subito: sul patibolo ci sono ora le quattro nuove (Olbia-Tempio, Ogliastra, Carbonia-iglesias e il Medio Campidano) più Cagliari.

Bus navetta che parte da Sedilo e porta al santuario di San Costantino, bagni, acqua alla spina gratis e isole ecologiche: è la sostenibilità ambientale dell’edizione 2013 dell’Ardia.

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